Sezione Catechesi

«Andiamo con gioia alla casa del Signore. La catechesi, la formazione e il pellegrinaggio»

L’incontro a Roma riunisce catechisti d’Europa

Dal 25 al 26 settembre 2025 si è svolto a Roma l’Incontro dei Vescovi e dei Direttori Nazionali per la Catechesi, organizzato dalla Sezione Catechesi della Commissione Evangelizzazione e Cultura del CCEE, sul tema «Andiamo con gioia alla casa del Signore. La catechesi, la formazione e il pellegrinaggio». L’iniziativa ha offerto ai responsabili della catechesi delle diverse Conferenze Episcopali d’Europa un’occasione di ascolto, confronto e riflessione comune, nel contesto del Giubileo del 2025.

I lavori sono iniziati il 25 settembre con un momento di preghiera guidato da Don Carl-Mario SULTANA, Segretario della Sezione Catechesi. È seguito l’intervento di Don Antonio AMMIRATI, Segretario generale del CCEE. Don Ammirati ha accolto i partecipanti nella nuova sede del CCEE, trasferita da San Gallo a Roma per favorire il dialogo con la Santa Sede e dare nuovo impulso pastorale ed ecumenico, soprattutto nel contesto giubilare e sinodale. Ha presentato la storia e la funzione dell’attuale sede nel Palazzo Maffei Marescotti, ora “casa dei vescovi europei a Roma”, da vivere come luogo di incontro, confronto e fraternità. In relazione al tema dell’incontro ha ricordato le parole di Papa Francesco che il pellegrinaggio è cammino di ricerca e diventa segno di sinodalità, cioè un camminare insieme senza lasciare nessuno indietro. Infine, con le parole di Papa Leone XIV, Don Ammirati ha ribadito l’impegno della Chiesa a essere lievito di unità, comunione e fraternità: una Chiesa missionaria, aperta al mondo, che annuncia Cristo e collabora con tutti – cristiani, credenti di altre religioni e uomini di buona volontà – per costruire una società di pace.

Successivamente, S.E. Mons. Đuro HRANIĆ, Vescovo Responsabile della Sezione Catechesi, ha rivolto tramite videocollegamento un cordiale saluto ai partecipanti, esprimendo rammarico per la propria assenza dovuta a un infortunio, ma assicurando la propria vicinanza spirituale. Ha sottolineato che il tema dell’incontro, «Andiamo con gioia alla casa del Signore. La catechesi, la formazione e il pellegrinaggio» è molto attuale nel contesto ecclesiale della celebrazione del Giubileo dell’anno 2025, ribadendo che la catechesi è un cammino di fede e di speranza. «Ci siamo radunati come responsabili per la catechesi dai nostri paesi europei qui a Roma, chiamati e inviati dal Signore come pellegrini della speranza alle generazioni nuove», ha aggiunto l’arcivescovo Hranić e ha richiamato la centralità della testimonianza cristiana, espressa nella fedeltà quotidiana al Vangelo attraverso la preghiera, il discernimento e il servizio.

Nel pomeriggio, la sessione di lavoro, moderata da don Carl-Mario SULTANA, è stata dedicata alle presentazioni dei rapporti delle varie Conferenze Episcopali, con un focus particolare sulle esperienze significative e sulle buone pratiche di formazione dei catechisti nei rispettivi Paesi europei.

Venerdì 26 settembre, i partecipanti hanno celebrato la Santa Messa nella Chiesa San Giovanni della Pigna, presieduta da S.E. Mons. Zbigņevs STANKEVICS, Arcivescovo di Riga e Presidente della Commissione Evangelizzazione e Cultura del CCEE.

L’ultima sessione di lavoro ha messo in centro il tema del «Pellegrinaggio». Primo tema «Il Pellegrinaggio nel giubileo: aspetti storici e teologici» è stato affidato a S.E. Mons. Franz-Peter TEBARTZ VAN ELST, Delegato per la Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo del Dicastero per l’evangelizzazione, il quale ha offerto una riflessione sugli anni giubilari e il loro significato e valore per tutta la Chiesa e l’umanità. L’arcivescovo Tebartz Van Elst, che è anche responsabile dell’organizzazione del Giubileo dei Catechisti che si svolge negli stessi giorni a Roma, ha ricordato nel suo discorso che: «Lo scopo dell’Anno Santo è invitare i credenti a rinnovare la propria fede e ad approfondire il rapporto con Dio. Una parte importante di questo è l’opportunità di ottenere l’indulgenza plenaria, ovvero il perdono della pena temporale per i peccati».

L’ultimo intervento è stato offerto da Suor Rebecca NAZZARO, MDR, Direttrice dell’Ufficio per la Pastorale del Pellegrinaggio del Vicariato di Roma – Opera Romana Pellegrinaggi, che ha approfondito il tema «Il pellegrinaggio come luogo di catechesi», illustrando come il cammino verso i luoghi santi possa diventare un’autentica esperienza formativa e spirituale per i fedeli e ha sottolineato l’importanza dell’arte nella ricerca di Dio e nella trasmissione della fede.