Comincia questo pomeriggio, con la prolusione dell’arcivescovo Gintaras GRUŠAS, presidente, l’Assemblea Plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa. L’assemblea, che si tiene a Malta dal 27 al 30 novembre, ha come titolo “Nuovi passi per una Chiesa sinodale in Europa”. Si articolerà su tre linee guida principali: gli aggiornamenti dei lavori del Sinodo, il rapporto tra il Sinodo e le strutture sovranazionali, e l’aggiornamento della Charta Œcumenica, il documento congiunto di cooperazione tra le confessioni cristiane d’Europa firmato nel 2001 da CCEE e CEC.
L’assemblea inizierà nel pomeriggio del 27 novembre con il saluto dell’Arcivescovo di Malta Charles J. SCICLUNA, e dell’arcivescovo Savio HON TAI – FAI, SDB, nunzio apostolico. Ci sarà anche il Cardinale Pierbattista PIZZABALLA, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, che aggiornerà sulla situazione che si vive in Terrasanta in collegamento da Gerusalemme. Quindi, l’arcivescovo Gintaras GRUŠAS terrà la prolusione. La giornata terminerà con la Celebrazione Eucaristica nella Concattedrale di San Giovanni Battista.
Il 28 novembre, il Cardinale Mario GRECH, Segretario Generale del Sinodo, terrà una relazione sul Sinodo, che sarà oggetto poi della discussione in gruppi di lavoro. Nel pomeriggio, il Cardinale Robert Francis PREVOST, OSA, prefetto del Dicastero per i Vescovi, rivolgerà un saluto all’Assemblea. È la prima volta che il cardinale, recentemente chiamato alla guida del Dicastero per i vescovi, partecipa ai lavori del CCEE. Quindi, il Cardinale Grzegorz RYŚ, Arcivescovo di Łódź e membro del gruppo per l’aggiornamento della Carta Œcumenica, relazionerà sui passi avanti per l’aggiornamento della Carta.
Il 29 novembre, il Cardinale Jean-Claude HOLLERICH, Relatore Generale della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi, terrà una relazione sul rapporto tra strutture sovrannazionali e sinodalità per un nuovo slancio missionario della Chiesa in Europa.
L’assemblea si concluderà il 30 novembre, con un intervento del vescovo Mariano CROCIATA, presidente della COMECE, e di Mons. Marco GANCI, Osservatore della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa. Ci sarà, come di consueto, un messaggio finale a cura della presidenza.