Lo scorso 24 giugno, la Presidenza del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa è stata ricevuta da Papa Francesco in udienza. L’appuntamento annuale con il Papa è l’occasione per fare il punto sulle attività del CCEE e individuare le priorità per la Chiesa nel Continente. Fra i temi all’ordine del giorno anche la presentazione dell’Assemblea Continentale del Sinodo, svoltasi a Praga dal 5 al 12 febbraio u.s., alcune questioni ecumeniche, le sfide della guerra in Ucraina e l’impegno della Chiesa nell’accoglienza e nell’assistenza spirituale di tanti profughi.
All’inizio dell’incontro, il presidente del CCEE, l’arcivescovo Gintaras Grušas, ha consegnato al Santo Padre una lettera firmata da tutti i segretari generali delle Conferenze Episcopali d’Europa che hanno voluto far arrivare al Santo Padre il loro affetto e la loro vicinanza, insieme alla preghiera per una pronta ripresa dopo l’intervento del 7 giugno: “abbiamo seguito con apprensione le notizie del suo ricovero e dell’operazione chirurgica cui è stato sottoposto, continuiamo a pregare per Lei perché la Sua convalescenza prosegua nel modo migliore”, si legge nella lettera.
I segretari generali erano riuniti a Tirana, dal 22 al 25 giugno, per il loro incontro annuale sul tema “Da Ecclesia in Europa al Sinodo sulla sinodalità. Chiesa in Europa in cammino a 20 anni dalla esortazione di San Giovanni Paolo II”.
La lettera al Papa esprime il ringraziamento per i continui appelli per la fine della guerra in Ucraina e la richiesta di una “pace giusta per il popolo ucraino”. I segretari generali ringraziano Papa Francesco anche “per l’attenzione che sta dando all’Europa nel corso del suo pontificato” e ricordano i prossimi viaggi europei dal Papa, che sarà a Lisbona per la Giornata Mondiale della Gioventù dal 2 al 6 agosto, e a Marsiglia per concludere le Giornate del Mediterraneo, il 23 settembre.
Nel ventesimo anniversario della esortazione post-sinodale di San Giovanni Paolo II, Ecclesia in Europa, i segretari sottolineano come questo documento profetico, “che già nel 2003 delineò molte delle sfide europee che viviamo oggi, sia il frutto di un cammino sinodale. Per questo, abbiamo pensato di collegarlo al Sinodo sulla sinodalità in cui è impegnata tutta la Chiesa, per riflettere sul processo sinodale, altrettanto profetico, e camminare insieme per testimoniare che Cristo è la speranza per l’Europa”.
Papa Francesco, che ha ricevuto la missiva dalle mani del presidente Grušas, ha ringraziato per il pensiero e ricambiato l’affetto con la sua benedizione. La presidenza del CCEE avrà anche diversi incontri in alcuni dicasteri della Curia Romana nel corso della settimana.
In allegato la lettera a Papa Francesco con le firme dei segretari generali.
Foto: vaticanmedia.va
