Assemblea Plenaria/4

Bagnasco: nel Vangelo, il criterio della vera laicità

Al Quirinale l’incontro del CCEE con il Presidente Mattarella

Ieri pomeriggio i membri del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa sono stati ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. L’incontro è stato aperto dal Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, che ha letto il messaggio del Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente del CCEE. “Come Pastori abbiamo la grazia di vivere con le nostre Comunità in ogni parte del Continente, anche le più remote, sparse ma non disperse”, ha scritto il Presidente CCEE. Una condizione di onore, responsabilità e gioia per i Vescovi europei nel conoscere le gioie e le difficoltà, il senso religioso, i timori e le speranze di questi popoli. “Ciò ci permette di camminare insieme nella solidarietà responsabile e rispettosa” ha aggiunto. Il Cardinale Bagnasco nel suo saluto ha espresso al Capo dello Stato le preoccupazioni di questo Continente segnato in questo tempo di prova dovuto dalla pandemia “vediamo che l’umanità soffre di incertezza e smarrimento di fronte al futuro. Il cristiano non può essere un pessimista oscuro, poiché Cristo è la nostra Speranza”, il mondo deve essere guardato con gli occhi della fede e parlare con il linguaggio del Vangelo”. “Il Vangelo offre il criterio della vera laicità parlando di Dio e di Cesare: afferma una necessaria distinzione che non esclude la collaborazione leale e rispettosa per il bene integrale della società”.È il momento che l’Europa ritrovi sé stessa e il suo posto nella storia. “Il mondo guarda all’Europa per motivi non sempre nobili; nonostante questo il suo interesse più profondo è verso un’Europa rinnovata, l’Europa dello Spirito”, il monito del Cardinale Bagnasco.

Il Presidente Sergio Mattarella, nel saluto indirizzato ai presenti, ha sottolineato l’importanza del ruolo delle Chiese nel sostenere l’edificazione dell’Europa e di una presa di consapevolezza sempre maggiore del valore del fattore religioso per creare una comunità internazionale più giusta. “L’Europa deve dimostrare, nei fatti, di essere all’altezza della civiltà che afferma di rappresentare. In tutti gli ambiti che qualificano lo sviluppo umano: sociale, politico, economico, educativo. Oggi – ha aggiunto il Capo dello Stato – siamo chiamati a ricostruire società coese e solidali, in grado di superare gli squilibri sociali, economici e ambientali che stanno compromettendo la stessa vita di questo nostro pianeta”.

Al presidente Mattarella il Cardinale Bassetti ha consegnato l’opera giubilare realizzata per i cinquant’anni del CCEE. L’incontro è terminato con una visita guidata nella Cappella Paolina.

In allegato i testi dei due interventi.

Foto: Quirinale.it