Europa

Giornate sociali europee, il mondo che verrà

Il secondo giorno è stato dedicato alla transizione digitale ed ecologica

È stato dedicato al tema della transizione digitale ed ecologica il secondo giorno delle Giornate Sociali Cattoliche Europee. Giunte alla terza edizione, le giornate sono organizzate congiuntamente dal Consiglio delle Conferenze Episcopali Europea e della Commissione delle Conferenze Episcopali nell’Unione Europea.

Ad inizio della giornata, CCEE e COMECE; unitamente alla Conferenza Episcopale Slovacca che sta ospitando l’iniziativa a Bratislava, hanno presentato una dichiarazione congiunta in cui accolgono l’appello di Papa Francesco a consacrare la Russia e l’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria e in cui chiedono ai vescovi di tutta Europa di unirsi all’iniziativa.

Nella sessione del mattino, il vescovo Paul Tighe, segretario del Pontificio Consiglio della Cultura, ha affrontato il tema delle nuove tecnologie e del loro impatto sulla morale e sulla cultura. In particolare, ha messo in luce come i nuovi sviluppi tecnologici, specialmente quelli riguardanti l’intelligenza artificiale, richiedono nuove risposte pastorali e morali.

Il tema è stato centrale anche nel panel che ha fatto seguito al discorso introduttivo. Sarah Prenger, presidente del Movimento Internazionale dei Giovani Lavoratori, ha affrontato in particolare la questione della trasformazione del lavoro con le nuove tecnologie. Lo stesso tema è stato affrontato da Ulrich Hemel, presidente della Federazione degli Imprenditori Cattolici, che ha parlato dell’impatto delle nuove tecnologie, e anche da Miriam Lexmann, membro del Parlamento Europeo nel comitato sull’Occupazione e gli Affari Sociali.

Particolare attenzione è stata data, nel corso del dibattito la Call for an AI Ethics, la chiamata per una Intelligenza Artificiale Etica promossa dalla Pontificia Accademia per la Vita nel 2020 e firmata da diverse istituzioni internazionali.

Nel dibattito del pomeriggio, le Organizzazioni Non Governative Cattoliche sono state chiamate a dare il loro contributo. La presentazione iniziale è stata fatta da Daniel Guery, della Conferenza Episcopale Francese e coordinatore della piattaforma delle ONG di ispirazione cattolica accreditate al Consiglio d’Europa.

Il tema della transizione ecologica è stato affrontato da vari punti di vista. Il discorso introduttivo è stato tenuto da Helga Kromp-Kolb, capo emerito del Centro per il Cambiamento Globale e la Sostenibilità all’Università delle Risorse Naturali e le Scienze di Vita.

Quindi, la discussione ha visto partecipare Monsignor Bohdan Dzyurakh, della Chiesa Greco Cattolica Ucraina; Marie Lavall, presidente mondiale della Federazione Internazionale dei Movimenti Cattolici di Azione Parrocchiale; e Philippe Lamberts, co-presidente del gruppo del Parlamento Europeo della Libera Alleanza Verde Europea.

Sul sito ufficiale dell’evento si possono scaricare programma, interventi, contributi, video e foto: www.catholicsocialdays.eu